Il Maialino Nero Casertano

Il Maialino Nero Casertano è una razza suina piuttosto nota, conosciuta e consumata sin dall’epoca
romana e ancora oggi molto apprezzata a livello nazionale. Si caratterizza principalmente per la
cute scura, e dall’assenza di peluria, che gli vale il soprannome di “pelatella”.

Gli allevamenti di suini con cute scura hanno vissuto un inesorabile declino, che ha messo la specie
a rischio di estinzione completa. Ciò a causa della diffusione dei maiali di colore chiaro e rosastro
e dalla migliore resa che queste razze offrivano agli allevatori e ai commercianti.
Soltanto grazie ad un’efficace azione di salvaguardia della specie e alla passione di molti allevatori,
la carne di maialino nero casertano sta vivendo una vera e propria rinascita!

Gli allevamenti della razza nera si trovano prevalentemente in Campania, nel territorio casertano,
e nelle regioni limitrofe, in particolare nel basso Lazio e in alcune zone del Molise e della Calabria.
La carne di Maialino Nero Casertano è particolarmente buona e molti chef la considerano tra le più
pregiate del nostro paese. Le tecniche di allevamento, il sapore caratteristico e le proprietà
nutrizionali rendono, infatti, il suino casertano una vera e propria prelibatezza, che ben si presta alla
realizzazione di molte deliziose preparazioni.

L’alimentazione dei maiali prevede una scarsa integrazione di farine di grano, orzo e mais.
Il segreto del sapore gustoso di questa carne è dovuto proprio alla modalità di allevamento dei
suini: il tipo di alimentazione a cui vengono sottoposti, associata alla libertà di movimento, permette
agli allevatori di ottenere carni tenere e altamente marezzate. La carne di suino nero resta piuttosto
magra, nutriente e ricca di Omega 3 e Omega 6: può sembrare bizzarro, ma diversi studi scientifici
hanno dimostrato che la composizione del grasso di suino nero è simile a quella dell’olio extra
vergine di oliva.

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